Il Gruppo Italiano per lo studio delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (the Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease, IG-IBD) è una società scientifica nata con lo scopo di promuovere la ricerca (clinica e di base) della malattia di Crohn, della Colite Ulcerosa e delle altre patologie infiammatorie idiopatiche del tratto gastrointestinale e di migliorare e diffondere le conoscenze per la cura di queste malattie.
L’obiettivo primario è quello di favorire collaborazioni a livello nazionale, ad esempio attraverso studi multicentrici, per potere fornire risposte a quesiti clinico-epidemiologici altrimenti difficilmente ottenibili. Gli studi multicentrici osservazionali sono infatti estremamente importanti ma spesso non ricevono aiuti per il loro svolgimento perché di scarso interesse commerciale.
I Soci della società sono persone che si occupano di malattie infiammatorie croniche intestinali a vario titolo e in vari ambiti: gastroenterologi, chirurghi, anatomo-patologi, biologi, nutrizionisti, statistici; impegnati sul territorio o in ambito ospedaliero o universitario. La presenza di varie figure professionali può soddisfare il crescente bisogno di multidisciplinarietà necessario per garantire al paziente affetto da IBD una qualità assistenziale in linea con gli standard internazionali.
A tale proposito si ricordano gli stretti rapporti con l’Organizzazione Europea (European Crohn’s and Colitis Organisation, ECCO) ove la società è rappresentata da Sara Onali e Marco Daperno (rappresentanti nazionali).
Particolare interesse è riservato alla formazione, al coinvolgimento attivo e al sostegno economico-scientifico dei giovani soci. Sono infatti previste anche borse di studio, ad esempio per progetti di studi osservazionali di durata annuale e biennale o per la partecipazione a corsi di aggiornamento.
Sono inoltre al momento attivi il premio Giuseppe D’Albasio, il premio Raffaello Sostegni, il premio Paolo Paoluzi ed il premio Massimo Campieri dedicati ai quattro colleghi che ci hanno lasciato. Essi vengono assegnati durante il Congresso Nazionale alle migliori comunicazioni orali, nell’ambito della ricerca clinica e della ricerca di base.
Infine, IG-IBD si propone di rappresentare un punto di riferimento per le autorità regolatorie e per le industrie farmaceutiche.